Asd Accademia Taekwondo Hwarangdan 
THE FAMILY BABY MARTIAL ARTS-TAEKWONDO-KICKBOXING

Cos'è ilTkd-Filosofia-Forme-Glossario 

aplacca 1846-horz.jpg
296885_4147672422257_1981415252_n.jpg

Specialità agonistiche taekwondo Itf

Specialità agonistiche taekwondo Itf
               
TAEK%202015-page-001.jpg

Sparring contatto pieno

Sparring contatto pieno

Tecniche Rottura

Tecniche Rottura

Tul-forme tradizionali

Tul-forme tradizionali

Tecniche speciali in volo

11755448_750...

Filosofia del Taekwondo Itf

Filosofia del Taekwondo Itf

La filosofia del Taekwon-Do ha come fondamento l'etica, la morale, le norme spirituali attraverso le quali gli uomini possano convivere armoniosamente insieme.

Le parole stesse del Gen. Choi ci aiutano a capire meglio:

"spero sinceramente che attraverso il Taekwon-Do ogni uomo possa acquisire la forza sufficiente per arrivare ad essere il guardiano della giustizia, opponendosi ai conflitti sociali e coltivando lo spirito umano al livello più alto possibile. E' con questo spirito che mi sono dedicato all'arte del Taekwon-Do per tutti i popoli del mondo ".

Il Gen. Choi stabilì la filosofia e i seguenti principi come le basi del Taekwon-Do e tutti gli studenti seri di quest'arte li dovrebbero osservare e rispettare attraverso il loro cammino sia nell'arte che nella vita.

Cos'e' il Taekwondo Itf

Cos'e' il Taekwondo Itf
Il Taekwon-Do è l'arte dei calci e i pugni in volo.
Il Taekwon-do è l'arte marziale coreana di autodifesa per eccellenza che trae origine dalle antichissime forme di combattimento Tae Kyon risalenti a molti secoli prima di Cristo. Esso conta più di 40 milioni di praticanti in 150 paesi nel mondo. Sicuramente una delle arti marziali più complete, rinomate per le sue spettacolari tecniche di calcio sia a terra sia in volo, ma che non ha dimenticato l'uso delle braccia, come molti erroneamente sono portati a credere.
Che cos'è il Taekwon-Do? Dare una definizione a quest'arte marziale non è facile poiché il Taekwon-Do non è soltanto un metodo di autodifesa basato sull'uso di pugni e calci, non è un semplice sport e non e una ricerca filosofica. Letteralmente l'espressione coreana "Taekwon-Do" è l'arte di calciare in volo e di colpire di pugno, infatti "Tae" infatti significa calciare in volo, "Kwon" sta per pugno e l'ideogramma "Do" vuol dire arte, disciplina o anche via, cammino. La traduzione è tuttavia approssimativa, poiché il significato coreano del termine "Do" comprende anche un concetto che implica uno stile di vita volto alla conoscenza approfondita di se stessi. Dal punto di vista pratico, questo si estrinseca attraverso un duro allenamento fisico, dove ogni praticante deve cercare in se stesso la forza di migliorarsi fisicamente, mentalmente e spiritualmente.
 
 
Il Taekwon-Do é quindi l'arte "dei pugni e calci in volo" e si riconosce dalle altre arti marziali per il particolare uso delle gambe rispetto agli arti superiori che permette di tenere sempre lontano dal proprio corpo un eventuale aggressore. La gamba infatti é in grado di esprimere una potenza 9 volte superiore a quella del braccio.
Dal punto di vista pratico questa conoscenza approfondita di se stessi, si estrinseca attraverso un duro allenamento fisico, dove ogni praticante deve cercare in se stesso la forza del miglioramento fisico, mentale e spirituale. L'approccio al TaeKwon-Do è diretto e semplice, la sua vera forza deriva dalla sua apparente semplicità. I suoi movimenti riflettono il moto dell'onda del mare, sono fluidi, senza bruschi arresti, si coniugano in un'armonia di tecniche che nascono l'una dalla fine dell'altra. Le tecniche fisiche del Taekwon-Do si basano sui principi della scienza moderna e in particolare della fisica newtoniana la quale insegna a generare il massimo della potenza.
Il fondatore del Taekwon-Domoderno, il Gen. Choi, ha creato un'ampia varietà di tecniche che possono essere utilizzate in qualsiasi situazione e che si basano sui seguenti principi:
  1. Ogni movimento ha come obiettivo il produrre la massima potenza in accordo alle formule scientifiche e al principio dell'energia cinetica.
  2. I principi che risiedono dietro le tecniche devono essere così chiari in modo che anche chi non conosce il Taekwon-Do sia capace di distinguere un movimento corretto da uno sbagliato.
  3. La distanza e l'angolo di ogni movimento devono essere definiti esattamente in modo da realizzare un attacco o una difesa più efficace.
  4. Il proposito e il metodo di ogni movimento devono essere semplici e chiari, per facilitare il suo insegnamento ed il processo di apprendimento.
  5. Metodi d'insegnamento razionali devono essere sviluppati in modo che tutti, giovani e anziani, donne e uomini, possano godere dei benefici del Taekwon-Do.
  6. Metodi corretti di respirazione devono essere insegnati aumentando la velocità di ogni movimento e riducendo la fatica.
  7. Deve essere possibile attaccare qualsiasi punto vitale del corpo e deve essere possibile difendersi contro tutte le varietà di attacco.
  8. Si deve definire ogni strumento di attacco chiaramente e in funzione del corpo umano.
  9. Ogni movimento deve essere facile da eseguire permettendo agli studenti di sfruttare il Taekwon-Do come uno sport e una ricreazione.
  10. Bisogna considerare specialmente la promozione della salute e la prevenzione delle lesioni.
  11. Ogni movimento deve essere armonioso e ritmico in modo che il Taekwon-Do sia esteticamente bello.
L'adesione a questi principi fanno del Taekwon-Do un'arte marziale, un'arte estetica, una scienza e uno sport. Il Gen. Choi ci svela i segreti dell'allenamento nel Taekwon-Do che ogni studente deve immagazzinare chiaramente nella sua mente:
  1. Studiare a fondo la teoria della potenza.
  2. Comprendere l'obiettivo e il metodo di ogni allenamento in modo chiaro.
  3. Realizzare il movimento degli occhi, delle mani, dei piedi e la respirazione, in un'azione coordinata unica.
  4. Scegliere gli strumenti di attacco in modo appropriato per ogni punto vitale.
  5. Familiarizzarsi con l'angolo e la distanza corretta di ogni attacco o difesa.
  6. Mantenere le braccia e le gambe leggermente flesse durante l'esecuzione del movimento.
  7. Ogni movimento deve iniziare con un'azione all'indietro, con poche eccezioni. Tuttavia una volta che il movimento è iniziato non bisogna fermarsi prima di aver raggiunto il bersaglio. 

Benefici del Taekwondo Itf

Benefici del Taekwondo Itf
Si può praticare a tutte le età sia in gruppo sia individualmente, senza l’ausilio di pesi o attrezzature speciali. Dato che è il corpo stesso a fissare i propri limiti, è molto difficile ferirsi o strapparsi, o in ogni modo farsi del male durante l’allenamento. E’ la condizione fisica dell’allievo stesso a segnare automaticamente l’andatura. L’allenamento non sviluppa muscoli appariscenti ma aumenta il tono muscolare, ed elimina gradualmente i tessuti adiposi. L’alto ripetersi e la bassa resistenza dei movimenti, sviluppano una muscolatura lunga elastica e molto flessibile.
 
Tutto questo migliora la circolazione sanguigna, rilassa notevolmente la mente dando così un ottimo beneficio al corpo e alla persona. Le torsioni del busto nell’esecuzione dei calci ed il relativo bilanciamento dato dal movimento delle braccia, formano un’ottima parete addominale. Tutti i movimenti del Taekwon-Do sono stati studiati per generare la massima energia, un Istruttore esperto è perciò in grado di sviluppare e trasferire nell’allievo la convinzione che, una buona riuscita, è sempre possibile per tutti. Lo rende facile da imparare e da insegnare.
La pratica del Taekwon-Do sviluppa armoniosamente il fisico, impegnando tutte le parti del corpo in modo razionale. In più offre la possibilità di un lavoro specifico per gli arti inferiori in modo da poter dar loro forza, agilità, scioltezza, elasticità ed un'ampia escursione articolare.Il Taekwon-Do é adatto sia agli uomini che alle donne. Soprattutto queste ultime trovano nella pratica enormi vantaggi fisici, tonificando gambe e fianchi.
L'allenamento normalizza il peso corporeo, aumenta la massa muscolare per chi é sotto peso e diminuisce l'adipe in chi tende all'obesità. Per un'ora di allenamento intensivo é stato calcolato un consumo di 600 Kcal (uno tra i più alti tra tutti gli sport)
Dato che un consumo di 3.500 calorie produce una diminuzione di peso di 3,5 Kg, si può prevedere la perdita di 0,5 Kg in una settimana.
Lo scopo della disciplina é quello di migliorare l'individuo. Nella pratica esistono principi morali e ogni allievo riesce a conquistare sicurezza, benessere fisico e psichico, capacità di concentrazione e calma interiore. L'allievo che ne rimane coinvolto sarà sicuramente persona più disponibile e aperta ai contatti umani.
La pratica di una disciplina marziale come il TaeKwon-Do è di estrema utilità per chi svolge attività lavorativa o di studio anche se impegnative.Infatti oltre a compensare le lunghe ore di inattività fisica passate seduti o in altre scomode posizioni, permette anche, a livello psicologico, di rilassarsi, scaricando le tensioni quotidiane.I manager e gli studenti orientali, così come quelli americani, usano spesso il tempo della pausa pranzo o quello immediatamente successivo alla fine del lavoro, per dedicarsi alla pratica di un'arte marziale.
In questo modo il corpo viene sciolto dalle tensioni della giornata e lo spirito si ringiovanisce e si rafforza attraverso la pratica intensa, continua e attenta degli esercizi specifici che permettono al praticante di estraniarsi da qualsiasi problema per dedicarsi, mente e corpo, alla pratica della disciplina, con evidenti benefici sia psichici che fisici.
L'approccio al Taekwon-Do è diretto e semplice, e la sua vera forza deriva dalla sua apparente semplicità, a differenza di altri sistemi di lotta similari, dove vengono insegnate complesse manovre da eseguire in particolari situazioni difensive, il Taekwon-Do stimola nei suoi praticanti le reazioni spontanee ed istintive, e le tecniche stesse sono adatte per applicazioni pratiche estremamente efficaci. Difatti le parate sono eseguite in modo tale da poter proteggere con successo determinate zone corporee e le tecniche di pugno e di calcio possono colpire indifferentemente in tutte le direzioni.
Difatti, se un praticante di Taekwon-Do dovesse subire un attacco al volto, potrebbe disporre di una vasta scelta di possibilità difensive e di contrattacchi estremamente efficaci, mentre molte altre arti marziali utilizzano tecniche elaborate e poco realistiche per contrastare ed opporsi a determinati tipi di attacchi.
Il rischio più grande insito di questo approccio marziale è quello di male interpretare le modalità dell'attacco, soprattutto se questo viene portato in maniera poco ortodossa, fornendo di conseguenza una difesa poco potente. Il Taekwon-Do evita questo pericolo, insegnando tecniche di validità generale e sempre efficaci, lasciando le applicazioni elaborate all'intuizione del praticante nel momento in cui se ne presenta l'occasione.
Le tecniche di difesa personale del Taekwon-Do, finalizzate a parare eventuali attacchi e a rispondere poi in maniera efficace all’attacco subito, sono semplici ma terribil-mente efficaci e letali (vengono infatti usate dalle Special Forces U.S.A. , Delta Forces U.S.A. e Marines) e vengono apprese dall’allievo fin dalla prima lezione.
 

Principi del Taekwondo

Principi del Taekwondo
 
Cortesia 
(Ye Uil)
Lo studente deve cercare di mettere in pratica i seguenti elementi di cortesia per costruire un carattere nobile.
• Promuovere lo spirito di concessioni reciproche.
• Vergognarsi dei suoi  vizi, rifiutando  quelli degli altri.
• Comportarsi educatamente.
• Incoraggiare il senso di giustizia e umanità.
• Riconoscere l'istruttore dallo studente, l'anziano dal giovane.
• Rispettare i beni altrui.
• Agire con giustizia e con sincerità.
 
Integrità 
(Yom Chi)
Bisogna distinguere il corretto dallo sbagliato e avere la consapevolezza, quando qualcosa è sbagliata, di sentirsi colpevoli. Di seguito sono riportati alcuni modi di mancanza di integrità.
• Il maestro che disprezza se stesso e l'arte, insegnando tecniche sbagliate ai suoi allievi per una mancanza di conoscenza o di volontà.
• L'istruttore che nasconde le sue tecniche sbagliate, con il lusso della palestra e falsi apprezzamenti ai suoi allievi.
• Lo studente che ottiene un grado solo con scopo egocentrico e per sentirsi più potente.
• L'istruttore che insegna e promuove l'arte solo ai fini materiali.
• L'istruttore o lo studente le cui azioni sono diverse dalle sue azioni.
• Lo studente che si vergogna di chiedere aiuto ai suoi minori in grado .
 
Perseveranza 
(In Nae)
Un antico detto dice: " la pazienza porta alla virtù e al merito ". Per raggiungere un obiettivo come può essere un'alta graduazione o il perfezionamento tecnico, bisogna perseverare costantemente. Uno dei più importanti segreti per convertirsi in leader del Taekwon-Do è sovrapporsi a ogni difficoltà con perseveranza. Confucio disse: " chi è impaziente nelle piccole cose, sbaglierà nei suoi scopi in situazioni di grande importanza ".  
 
 
Autocontrollo 
(Guk Gi)
Questo principio è molto importante sia dentro che fuori il Dojang. La perdita del controllo durante un combattimento può provocare un disastro. Seguendo Lao Tzu " la persona più forte è quella che vince su se stesso più che sugli altri ".
 
 
Spirito Indomito 
(Baekjul Boolgool)
" Qui giacciono i 300, che compirono il loro dovere " . Una semplice frase per uno dei più grandi atti di coraggio conosciuti dall'umanità. Di fronte alle ingenti forze militari di Serse, Leonida e i suoi 300 spartani  nella battaglia delle Termopoli, dimostrarono al mondo il significato dello spirito indomito. Si manifesta quando una persona affronta un grosso problema utilizzando il suo coraggio e senza rinunciare ai suoi principi. Uno studente di Taekwon-Do deve essere sempre modesto e onesto. Confucio disse: " non protestare davanti alle ingiustizie è atto di codardia ". Come la storia ha dimostrato , chi persegue i sogni, onestamente e vigorosamente con spirito indomito, non sbaglierà mai nel raggiungimento dei suoi obiettivi.
 

Le Forme

Le Forme
Le forme sono una  combinazione di tecniche che si eseguono da soli, ogni forma segue uno schema ed i suoi movimenti sono fluidi e armoniosi. Tutto è codificato, dalla posizione delle mani a quella dei piedi. Sono nate dalla necessità di allenarsi dando il proprio 100%al fine di poter esprimere la massima potenza in ogni singolo attacco o in ogni singola difesa, cosa che non si potrebbe mai fare contro un avversario reale senza provocare o ricevere lesioni fisiche.Il Taekwon-Do è arte marziale codificata, con un'enciclopedia di 15 volumi, un manuale di 600 pagine, quattro videocassette e quattro CD rom, che spiegano passo dopo passo, cintura dopo cintura, il fascino del Taekwon-Do.

La forma, Tul in coreano, è composta da vari movimenti fondamentali, i quali rappresentano sia tecniche di difesa che di attacco, disposte secondo una sequenza logica fissa. Lo studente si pone sistematicamente a contatto con degli avversari immaginari, con l'uso delle più svariate tecniche di difesa e attacco  nelle diverse direzioni ottenendo uno sviluppo particolare degli automatismi e delle abilità necessarie nel Taekwon-Do.
Dal principiante al maestro, le forme mostrano l'aspetto multi dimensionale dell'arte, sviluppando e migliorando la coordinazione, l'equilibrio, il controllo  della  respirazione, del ritmo e in sostanza il controllo totale del corpo.  Nelle forme l'importanza di ogni movimento è una specie di allenamento, un test di potenza, un insieme di caratteristica bellezza. Le forme sono indicatore per una valutazione completa della tecnica individuale. Più di ogni altro esercizio la pratica delle forme è un elemento importante nello sviluppo della giusta conoscenza del TaeKwon-Do.

Le sequenze che compongono ciascuna forma sono state attentamente scelte e studiate dal Generale Choi Hong Hi con particolare attenzione allo sviluppo simmetrico e bilaterale del corpo umano. Nel TaeKwon-Do è essenziale che gli allievi imparino ad essere ugualmente efficaci nel difendersi e nell'attaccare sia con gli arti inferiori che con quelli superiori, a seconda delle circostanze. Benché ogni allievo inevitabilmente sviluppi la propria forza  in maniera asimmetrica, l'abilità di reagire efficacemente a sinistra come a destra, si acquisisce lentamente attraverso lo studio approfondito delle forme, fino a conseguire un automatismo che equivale con buona approssimazione ad una reazione istintiva. Con lo studio delle forme l'allievo impara ad usare il proprio corpo in maniera appropriata per trasferire  tutta la forza sprigionata da una tecnica in un punto preciso dello spazio.

La forma inizia in un preciso punto e finisce nello stesso, questo particolare sta ad indicare l'accuratezza dell'esecuzione. Durante l'esecuzione il corpo deve essere rilassato, c'è contrazione solamente al momento dell'impatto della tecnica sull'ipotetico avversario. Le tecniche devono seguire un movimento ritmico senza rigidità e l'allievo deve esprimere ognuno di esso con realismo. Il Taekwon-Do non è una ginnastica, ma mira a migliorare tutte le potenzialità dell'uomo. Non deve essere mai impiegato per fini egoistici, ma solo per il bene di tutti, altrimenti si commetterà una grave mancanza. Può essere utilizzato per difesa personale, ma mai per aggredire il prossimo. Ogni Tul inizia con una tecnica di difesa per esprimere questo spirito.   

Nel Taekwon-Do ci sono 24 forme i cui nomi, movimenti e diagrammi simboleggiano figure eroiche e particolari momenti di quasi cinquemila anni di  storia della Corea. La comprensione corretta delle forme, porta ad apprezzare il Taekwon-Do come un'arte marziale che si utilizza soltanto per l'auto difesa e a causa della giustizia. La storia coreana non ha nemmeno un esempio nel quale le forze militari siano state impiegate per invadere i suoi vicini o per un proposito che non sia di difesa nazionale. Questo per sottolineare che il Taekwon-Do è un'arte di difesa personale. A questo proposito possiamo notare l'inizio di ogni forma che parte con un movimento di difesa.  Dalle parole del Generale Choi Hong Hi: "esistono 24 forme perché la vita dell'uomo può sembrare un giorno se confrontata all'eternità. Dunque noi non siamo altro che semplici viaggiatori che passano attraverso gli anni eterni, apparendo solo un giorno.                                           
 
"Le forme rappresentano le 24 ore, un giorno o tutta la mia vita."
 Jirugi e Saju Makgy non sono forme, tuttavia sono sequenze di attacchi e di parate da imparare per ottenere il grado di IX Kup

Dalle parole del Generale Choi: "esistono 24 forme perché la vita dell' uomo può sembrare un giorno se confrontata con l' eternità. Dunque noi mortali, non siamo altro che semplici viaggiatori che passano attraverso gli anni eterni, apparendo solo un giorno. Nessuno può vivere un tempo  illimitato. Tuttavia alcuni fanatici si rendono schiavi del materialismo come se potessero vivere migliaia di anni. Altre persone si sforzano di lasciare un bagaglio spirituale alle generazioni che verranno, divenendo quindi immortali. Qui io lascio il TaeKwon-Do, un contributo che un uomo del XX° secolo ha lasciato per l'umanità".

Il Taekwondo  può essere utilizzato per difesa personale, ma mai per aggredire il prossimo. Ogni Tul inizia con una tecnica di difesa per esprimere questo spirito.

Nel Taekwon-Do ci sono 24 forme i cui nomi, movimenti e diagrammi simboleggiano figure eroiche e particolari momenti di  quasi cinquemila anni di  storia della Corea.

La comprensione corretta delle forme, porta ad apprezzare i Taekwon-Do come un'arte marziale che si utilizza soltanto per l'auto difesa e a causa della giustizia.

La storia coreana non ha nemmeno un esempio nel quale le forze militari siano state impiegate per invadere i suoi vicini o per un proposito che non sia di difesa nazionale. Questo per sottolineare che il Taekwon-Do è un'arte di difesa personale. A questo proposito possiamo notare l'inizio di ogni forma che parte con un movimento di difesa.   
Dalle parole del Generale Choi Hong Hi: "Esistono 24 forme perché la vita dell'uomo può sembrare un giorno se confrontata all'eternità. Dunque noi non siamo altro che semplici viaggiatori che passano attraverso gli anni eterni, apparendo solo un giorno."

Dalle parole del Generale Choi dunque noi mortali, non siamo altro che semplici viaggiatori che passano attraverso gli anni eterni, apparendo solo un giorno. Nessuno può vivere un tempo illimitato.
Tuttavia alcuni fanatici si rendono schiavi del materialismo come se potessero vivere migliaia di anni. Altre persone si sforzano di lasciare un bagaglio spirituale alle generazioni che verranno, divenendo quindi immortali. Le forme rappresentano le 24 ore, un giorno o tutta la vita.
 

Le Cinture

Le Cinture
BIANCA
La cintura bianca rappresenta l'ingenuità dell'allievo riguardo il TaeKwon-Do.
                
                
GIALLA              
La cintura gialla rappresenta la terra fertile dove la pianta mette le sue radici. L'allievo comincia a mettere le sue radici nel TaeKwon-Do.
                
VERDE             
La pianta che comincia a germogliare. L'arte comincia a svilupparsi nell'allievo che ha imparato alcune tecniche.
                
BLU              
La pianta è ormai cresciuta, ed è rivolta verso il cielo, simbolo della cintura. Nell'allievo il TaeKwon-Do diventa importante e progredisce.
                
ROSSA
             
La cintura rossa rappresenta il tramonto di una giornata. Per l'allievo, rappresenta la fine di un tipo di allenamento. Questo colore rappresenta anche un segnale di pericolo. Le tecniche possono essere molto pericolose, quindi è indispensabile l'autocontrollo.          
               
NERA              
La cintura nera rappresenta la notte. Per l'allievo inizia un nuovo tipo di allenamento, sia fisico che mentale. Questo grado rappresenta anche l'impenetrabilità alla paura alle tentazioni e al male, il colore nero racchiude inoltre tutti i colori delle altr
 

Glossario e pronucia

Glossario e pronucia
alla sinistra Jaro
Alla destra Uro
Alto Nopunde
Assistente Istruttore Boosabum
Attenti   Charyot
Avampiede (metatarso) Apkumchi
Avambraccio Palmok
Avambraccio lato del pollice An Palmok
Avambraccio lato del mignolo Bakat Palmok
Auto controllo Guk Gi
Attacco a fondo Tulgi
Basso Najunde
Calcio Chagi
Calcio indietro Dwit Cha Jirugi
Calcio di controllo Cha Momchagi
Calcio ad aggancio Golcho Chagi
Calcio in volocon giro di 360 o 180 gradi Twio Dolmyo Chagi
Calcio in due direzioni Sang Bang Chagi
Calcio ad ascia Gokang-i Chagi
Calcio a spazzare Soroh Chagi
Calcio a pressione Noollo Chagi
Calcio girato (360°) a gancio Bandae Dollyo Goro Chagi
Calcio dal basso verso l'alto (calcio parata) Cha Olligi
Calcio laterale Yop Cha Jirugi
Calcio laterale con spinta Yop Cha Milgi
Calcio laterrale con metatarso Yop Cha Tulgi
Calcio circolare Dollyo Chagi
Calcio a battere Cha Bapgi
Calcio rovesciato Bituro Chagi
Calcio verso l'alto Nopi Chagi
Calcio a uncino Goro Chagi
Calcio verticale Sewo Chagi
Cinque Dasot
Cintura Ti
Colpo laterale discendente Yop Naeryo Taerigi
Colpo a percussione frontale discendente Ap Naeryo Taerigi
Collo piede Baldung
Combattimento Matsogi
Combattimento libero Jayu Matsogi
Combattimento a un passo Ilbo Matsogi
Combattimento a due passi Ibo Matsogi
Combattimento a tre passi Sambo Matsogi
Congedare (lasciar andare) Hae San
Contro taglio Sonkal Dung
Controllo del respiro Hohup Jojul
Cortesia Ye Ui
Crescente Bandal
Croce di difesa Saju Makgi
Croce di attacco Saju Jirugi
Dall'alto verso il basso Naeryo
Destra Orun
Difesa (parata) Makgi
Difesa a spinta Miro Makgi
Difesa personale Hosin Sul
Divisa per la pratica Do Bok
Dieci Yol
Doppio avambraccio Doo Palmok
Doppia parata di guardia Daebi Makgi
Doppia parata con avambracci Hechyo Makgi
Doppia parata con avambracci Sang Palmok Makgi
Due Dool
Esercizi fondamentali Gibon Yonsup
Esterno interno Anuro
Forma Tul
Frontale Ap
Frontale linea spalla Yopap
Gemello Sang
Girare Dolgi
Girare su se stesso Dwiro Dora
Ginocchio Moorup
Gomito Palkup
Gomitata frontale Ap Palkup
Gomitata frontale a percussione Ap Palkup Taerigi
Gomitata alta Nopun Palkup
Gomitata verticale (verso il basso) Sun Palkup
Gomitata verso l'alto Wi Palkup
Gran Maestro   Saseong
Inizio Sijak
Integrità Yom Chi
Interno esterno Bakuro
Istruttore Sabum
Laterale Yop
Laterale indietro Yopdwi
Lato esterno del piede (basso) Yop Baldung
Mano ad arco Bandal Son
Master Sahyun
Medio Kaunde
Nove Ahop
Otto Yodul
Palmo rivolto verso il basso Opun Sonkut
Palmo della mano Sonbadak
Parata a spinta Miro Makgi
Parata di controllo Momchau Makgi
Parata circolare Dollimyo Makgi
Parata ad aggancio Golcho Makgi
Parata incrociata Kyocha Makgi
Parata interna An Makgi
Parata esterna Bakat Makgi
Parata a pressione Noollo Makgi
Parata alla cintura Hori Makgi
Parata alta con avambraccio Chookyo Makgi
Parata con palmo di mano portato non in velocità Duro Makgi
Parata a U Digutja Makgi
Parata a W San Makgi
Parte interna del piede (arco) Balkal Dung
Perseveranza In Nae
Percussione Taerigi
Piede scivolato Jajun Ba
Posizione corta Niunja Sogi
Posizione fissa (più lunga della posizione corta) Gojung Sogi
Posizione lunga Gunnun Sogi
Posizione verticale Soojik Sogi
Posizione di attenti Charyot Sogi
Posizione su una gamba piegata Guburyo Sogi
Posizione a piedi uniti Moa Sogi
Posizione bassa (più lunga della posizione lunga di un piede) Nachuo Sogi
Posizione a gamba tesa Waebal Sogi
Posizione a piedi paralleli Narani Sogi
Posizione di pronti (partenza) Junbi Sogi
Posizione posteriore (peso sul piede arretrato) Dwitbal Sogi
Posizione seduta (peso 50 e 50) Annun Sogi
Posizione seduta a piedi spostati Sasun Sogi
Posizione Sogi
Principi del Taekwon-Do Taekwon-Do Jungshin
Pronti Junbi
Punta delle dita con palmo verticale Sun Sonkut
Punta del piede Balkut
Punta delle dita con palmo rivolto verso l'alto Dwijibun Sonkut
Punta delle dita con il palmo rivolto verso il bassoOpun Sonkut
Punta delle dita Sonkut
Punti vitali Kupso
Pugno joomuk
Pugno con palmo rivolto verso l'alto Dwijibo Jirugi
Pugno verticale Sewo Jirugi
Pugno ad angolo   Giokja Jirugi
Pugno frontale Ap Joomuk
Pugno laterale Yop Joomuk
Quattro Net
Rilassarsi (o anche Riposo) Swiyo
Ritorno alla posizione di partenza Barol
Rovescio Bandae
Rovescio del pugno Dung Joomuk
Saluto Kyong Ye
Saltare Twimyo
Salto Twigi
Schivare Pihagi
Scorrevole Mikulgi
Sei Yosot
Sette Ilgop
Sezione alta Nopun Bubun
Sezione bassa Najun Bubun
Sezione media Kaunde Bubun
Singolo Wae
Sinistra Wen
Spirito indomabile Baekjul Boolgool
Stessa gamba e braccio (sinistro o destro) Baro
Stop Guman
Taglio del piede esterno (usato per parare) Yop Bal Badak
Taglio di mano Sonkal
Taglio del tallone Balkal
Tagliare per traverso Ghutgi
Tallone (parte posteriore) Dwitchook
Tallone (parte sotto) Dwitkumchi
Tecnica speciale Tukgi
Tre Set
Uno Hana
Verso l'alto Ollyo

/res/site24341/res259299_SONG22K.mp3